La primavera è la stagione della rinascita dopo il “letargo” invernale. Se osserviamo la natura, l’inverno è il momento in cui gli animali vanno in letargo, i semi ghiacciano sotto terra in attesa di germogliare; tutto è, apparentemente, fermo.

Nella stagione fredda anche il metabolismo fisiologicamente rallenta, ed ecco che si accumulano peso e tossine. Al cambio di stagione, poi, quando il metabolismo “riparte”, l’organismo deve adattarsi al cambiamento di clima, deve trovare nuova energia e si sente quindi affaticato. Questo principio vale sia per noi che per i nostri animali domestici.

Perchè è bene depurare l’organismo dopo l’inverno?

I mesi freddi sono quelli in cui l’organismo accumula il maggior numero di tossine, il motivo ce lo spiega uno studio pubblicato sullo “European Journal of Clinical Nutrition”. Lo studio ha riguardato il genere umano, ma non per questo non deve valere gli i nostri animali domestici che condividono con noi la routine quotidiana.

Secondo gli studiosi, quando fa più freddo si tende ad accumulare più tossine e più calorie, perché in inverno si riduce il movimento e alcuni fattori esterni, come un maggiore inquinamento atmosferico, determinano spesso un rallentamento del metabolismo energetico. Inoltre le influenze ed i malanni di stagione, ci costringono a ricorrere a farmaci che affaticano gli organi emuntori. Gli antibiotici per primi fanno piazza pulita della flora batterica intestinale “buona” aggravando la salute dell’intestino e del sistema digestivo.

La primavera è quindi il momento ideale per eliminare le tossine accumulate. Questo significa stimolare e facilitare l’attività di quegli organi che fisiologicamente filtrano ed eliminano le tossine dall’organismo; ovvero fegato, intestino, reni e polmoni.

Gli alimenti depurativi di primavera

L’alimentazione naturale e consapevole è sempre la base da cui partire per aiutare il nostro animale a depurarsi.   

Seguire il ritmo naturale delle stagioni anche nell’alimentazione per animali è una componente importante per uno stile di vita sano. Con la primavera l’orto si riempie di nuove verdure, germogli, tenere insalate, legumi freschi ed erbe aromatiche: alleati fondamentali per depurarsi dalle scorie e delle tossine accumulate durante la stagione invernale. 

La primavera ci offre numerosi ortaggi e frutti con funzione depurativa, scopriamoli insieme.

Verdure di stagione

La primavera è la stagione più rigogliosa e ricca di primizie di tutto l’anno. Tra le verdure primaverili troviamo le bietole, gli asparagi, i ravanelli, senza dimenticare le zucchine novelle con i loro fiori. 
Le verdure amare, come carciofi, radicchio, cicoria e rucola, stimolano la produzione della bile, quindi una migliore digestione dei grassi favorendone l’assorbimento.

Asparagi

L’Asparagus officinalis appartiene alla famiglia delle Liliaceae; può essere bianco, viola o verde. Gli asparagi, hanno molta fibra, un buon contenuto di vitamina C, carotenoidi, vitamina B, acido folico e sali minerali, tra i quali calcio, fosforo e potassio. Svolgono un’azione depurativa e diuretica, aiutano a eliminare l’infiammazione alla milza, aiutando a eliminare il ristagno di liquidi nei tessuti e migliorando le funzionalità renali. Nell’alimentazione degli animali devono essere dati cotti e raramente, poichè particolarmente ricchi di acidi urici.

Ravanelli

Il Raphanus sativus, conosciuto anche con il nome di rapanello, appartiene alla famiglia della Brassicacee. Tipico ortaggio della primavera, è ricco in acqua e sali minerali, in particolare di zolfo che consente di mantenere un buon pH della pelle. È una buona fonte di vitamina C e acido folico. I ravanelli possono essere utilizzati per l’alimentazione degli animali se essi lo gradiscono, il suo sapore non sempre piace.

Carciofi

Oltre alle preziose proprietà antiossidanti, il carciofo ha un importante valore depurativo, diuretico e detossicante. Nell’alimentazione degli animali devono essere dati cotti e raramente.

Frutta di stagione

Passiamo poi ai frutti tipici della primavera, le fragole: eccellenti fonti di vitamina C e di flavonoidi, in particolare di antociani dalle potenziali caratteristiche anti-infiammatorie. Nella tarda primavera maturano anche le ciliegie, anch’esse ricche di preziose sostanze nutritive antiossidanti. 

Fragole

Ricche di acqua, fibre e sali minerali, hanno proprietà remineralizzanti e diuretiche. Gli antociani, polifenoli di colore rosso, ne determinano la colorazione e le proprietà antiossidanti. Contengono buone quantità di vitamina C, beta-caroteni, vitamina A, vitamine del gruppo B e vitamina E. 

Ciliegie

Sono ricche di antociani, i pigmenti che danno il caratteristico colore rosso, che nei nostri tessuti hanno capacità antiossidanti, antinfiammatorie e prevengono l’aggregazione del colesterolo cattivo nei vasi sanguigni. Contengono inoltre vitamina C, vitamina A e sali minerali e acqua. Per le ciliegie vale la regola di evitare il nocciolo e non eccedere nelle quantità.

Perchè è importante eliminare le tossine

Le tossine non provengono solo dall’ambiente esterno, ma possono essere prodotte naturalmente dall’organismo, da diverse funzioni metaboliche. Ad esempio uno stato di ansia continuo, stress e agitazione possono portare ad un loro eccessivo accumulo.

Questo continuo deposito di tossine intossica e crea danni all’organismo, abbassa le difese immunitarie e rende l’animale vulnerabile alle malattie e agli attacchi esterni (vedi i parassiti di cui primavera ed estate sono piene).

Mantenere un organismo sano e disintossicato è di vitale importanza, proprio per evitare che l’accumulo di tossine provochi l’insorgenza di malattie, disfunzioni, problemi di salute. Depurare l’organismo, soprattutto in questa stagione: aiuta a migliorare il metabolismo, a rafforzare il sistema immunitario, a ritrovare maggiore energia.

Come eliminare le tossine: fase detox

Quando gli organi di drenaggio sono bloccati, quando il fegato, i reni, l’intestino sono deficienti, possono comparire dei problemi. Allo stesso modo, una detox leggera anche su cane sano, effettuata una o due volte l’anno, può portare dei benefici a lungo termine.

Prima di procedere nella scelta del preparato, è bene fare uno studio della costituzione dell’animale in modo da scegliere la formulazione più appropriata. Le costituzioni forti necessitano di piante che stimolino il drenaggio emuntoriale e i processi fisiologici di detossificazione, mentre le costituzioni deboli necessitano di piante ad azione lenta e profonda che non affatichino l’organismo. Questo lavoro è di competenza del naturopata per animali che, grazie al test naturopatico, potrà seguire l’animale in questo processo.

Qui di seguito alcuni fra i preparati più utilizzati per la detossificazione dell’organismo del cane.

Composti a supporto del FEGATO

Il fegato è l’organo che beneficia maggiormente della dieta detox, perché si alleggerisce il suo lavoro di filtraggio e smaltimento scorie, e diventa più efficiente.

CARDO MARIANO
Svolge un’azione protettiva e stimolante sulla fisiologica attività del fegato. Favorisce l’eliminazione delle scorie e delle tossine in eccesso contrastando i loro effetti nocivi sull’organismo.

CURCUMA
Il fegato svolge un ruolo enorme nella disintossicazione del corpo. I nostri animali sono sensibili alle tossine nell’ambiente e sono esposti a sempre maggiori quantità di tossine nella loro dieta (commerciale). La curcuma aumenta la capacità del fegato di rimuovere tali rifiuti dal corpo, stimolando la produzione di bile. La curcumina aumenta l’attività di alcuni enzimi digestivi e fa aumentare anche la produzione di probiotici da parte dell’intestino che aiutano quindi la flora intestinale del cane. La curcuma viene metabolizzata nel fegato e quindi escreta principalmente nelle feci, per questo motivo ne va usata poca ma spesso. La Curcuma è anche utile per depurare il sistema linfatico, che trasporta sostanze di scarto attraverso una rete di vasi e linfonodi, riversando le scorie nel torrente sanguigno affinché il fegato possa convogliarle all’emuntore di competenza per l’eliminazione.

TARASSACO
Contiene inulina, taraxastirolo, colina e asparagina; gli oli essenziali e la tirosinasi regolano le funzioni epatiche ed intestinali, inoltre hanno un’azione diuretica. La radice del tarassaco attiva fegato, reni e pelle, e ne facilita l’eliminazione delle tossine. Possiede notevoli proprietà depurative, proprio perché aiuta la funzionalità biliare, epatica e renale. Stimola l’apparato gastrointestinale, facilitandone l’eliminazione delle scorie tossiche.

Composti a supporto dell’INTESTINO

Un microbiota in disequilibrio, in disbiosi, favorisce diversi disturbi, non solo digestivi, ma anche malattie infiammatorie croniche. Quello che succede a livello intestinale rappresenta il punto di partenza di gran parte delle problematiche di tipo allergico e non solo, quindi l’utilizzo dei probiotici è fondamentale per ripristinare e ripopolare la microflora.

I probiotici più utilizzati sono il Lactobacillus acidophilus, il Lactobacillus bulgaricus e il Bifidobacterium bifidum (importante anche il Saccharomyces boulardii). La sintesi di vitamine del gruppo B e quella della vitamina K è di loro competenza. Anche i prebiotici hanno un’importante azione sull’attività del microbiota: attivano il sistema immunitario, stimolano la crescita della flora batterica intestinale, ne regolano l’equilibrio e sostengono lo sviluppo dei probiotici e la loro attività. Una miscela di probiotici e prebiotici è denominata simbiotico.

Alimenti fermentati per animali: proprietà e benefici

I cibi fermentati (crauti, yogurt, kefir, miso) sono alimenti sottoposti a processo chimico naturale che permette ai batteri di liberare energia in assenza di ossigeno durante i processi catabolici, sfruttando il glucosio.

La particolarità dei cibi fermentati è quella di contenere dei probiotici, cioè microrganismi vivi che colonizzano il tratto intestinale in qualità di “batteri buoni” che svolgono diverse funzioni nell’organismo:
– prendono parte alla funzione immunitaria
– favoriscono la digestione
– aiutano la produzione di alcune vitamine come la K.

Mantenere questa colonia di aiutanti invisibili è dunque indispensabile per la salute. Gli alimenti fermentati sono un ottimo modo per continuare ad ingrandire la colonia intestinale, così che possa svolgere al meglio i propri compiti.

Altri prodotti utili per la depurazione dell’organismo

Argilla verde ventilata

L’argilla può essere utilizzata sia per uso interno che esterno. Assimila ed elimina dal corpo l’impurità, le sostanze tossiche, i microbi e i batteri patogeni. L’argilla verde aiuta ad eliminare i parassiti intestinali, è ricca di minerali ed oligoelementi e stimola la depurazione dell’organismo. Sono ormai riconosciute le sue proprietà analgesiche ed antinfiammatorie. Aiuta a migliorare l’aspetto di pelle e capelli (il pelo nel caso del cane o del gatto).

Con l’argilla verde ventilata è possibile preparare l’ACQUA ARGILLOSA (utile anche in caso di diarrea, gastrite e malassorbimento).
Come si prepara?
La sera prima versare 1 cucchiaio di argilla verde ventilata (utilizzare plastica o legno, no metalli) in un bicchiere (sempre di plastica). Aggiungere acqua, coprire con un tovagliolo di carta. La mattina prelevare solo l’acqua, lasciando il deposito nel fondo del bicchiere. Somministrare in base al peso del vostro cane e gatto, è consigliato chiedere sempre al veterinario.

Alga clorella e Alga spirulina

Le alghe sono gli alimenti che più di tutti aiutano l’organismo a depurarsi eliminando tossine e metalli pesanti accumulati nel tempo. Hanno proprietà disintossicanti soprattutto a livello di fegato e reni e favoriscono la digestione e l’eliminazione di scorie tossiche attraverso sudore, feci e urine.

Fra le più famose ci sono Clorella e Spirulina contengono entrambe elevate quantità di proteine, ma la spirulina può arrivare a contenerne un quantitativo superiore.
La clorella è più calorica e presenta una maggiore concentrazione di acidi grassi omega-3, di carotenoidi (pro-vitamina A) e di oligoelementi.
La spirulina invece presenta maggior vitamina K, vitamina E, vitamina B1, acidi grassi omega-6.

Tutte e due le alghe recano benefici all’organismo. Entrambe esercitano una azione: antiossidante, antinfiammatoria, immunostimolante, ipolipidemica e prebiotica.